Giorno: 2 marzo 2013

presentazione letteraria Caffè dell’Ussero

Postato il Aggiornato il

passato immortale

Venerdì 15 Marzo 2013 – ore 18:00
Caffè dell’Ussero di Pisa
Palazzo Agostini – Lung.no Pacinotti 27 – 56126 Pisa

Valeria Serofilli presenta il romanzo
Passato Immortale
(Leonida Edizioni 2012)
di Francesco Palma

Letture dell’Autore e di Rodolfo Baglioni

Musiche con chitarra di Sergio Berti e Damiano Bertuccelli

La S.V. è gentilmente invitata

Francesco Palma è Dottore in Storia, cultore della Numismatica, antica e moderna, e relativa legislazione vigente, dell’Archeologia, dell’Antropologia in genere e specializzando in Scienze Storiche presso l’Università della Calabria.

La contemporaneità proietta l’uomo verso condizioni future sempre più tecnologiche, compreso questo romanzo il cui contenuto rappresenta un’inversione totale rispetto alle prossime attese poiché è stato generato per ripercorrere, anche attraverso l’esaltazione di alcuni sentimenti umani, un passato atavico racchiuso in una storia fantastica, utile per non dimenticare quello che siamo stati rispetto a quello saremo. Nel prossimo futuro tanti raggiungeranno quello che oggi è inarrivabile ma quando ciò accadrà, il periodo trascorso rappresenterà la nostra “Storia” che rievocheremo alle prossime generazioni per tramandare, anche inconsapevolmente, il passato che alimenterà la forza della memoria. Di sicuro la morte regalerà a ogni essere umano un posto nella Storia, alcuni saranno ricordati per i loro meriti o demeriti, e altri, che avranno vissuto anonimamente, cadranno per sempre nell’oblio ma, in ogni caso, vigerà un principio insuperabile per gli uomini: possiamo programmare la nostra “Storia” ma non deciderne la realizzazione. La protagonista del romanzo subirà le conseguenze di tale impossibilità. Che cosa le accadrà? Christin è una ragazza inglese attraente, sensibile e intelligente ma perde prematuramente la madre a causa di una malattia incurabile, perciò non potrà iniziare armoniosamente quell’importante passaggio dall’età adolescenziale a quella della maturità. Dopo quella triste circostanza la sua vita cambia troppo in fretta per via del dolore interiore, di misteriose coincidenze e fenomeni inspiegabili dei quali non riesce a decifrarne il senso e, tra questi, quello più incomprensibile è l’apparizione di uno spettro che sembra perseguitarla. L’impossibilità di arrivare a una soluzione la conduce a non controllare la sua esistenza e, in breve tempo, la vita inizia a controllare lei. Il presente la guida verso l’Italia dove troverà Manuel, un giovane archeologo, con il quale divide un’affinità mentale totale. Prima con la forza dell’amicizia e poi con quella dell’amore, Christin e Manuel si lasciano trasportare dagli eventi caotici nei quali riescono a vedere nella vastità dei secoli luoghi sconosciuti e imperscrutabili dove si trova la soluzione del mistero che devono ricondurre nel presente per ridare pace a un passato lontano e alle loro stesse esistenze. Gli avvenimenti incalzanti guidano i due giovani verso la consapevolezza che in questo mondo, forse, non tutto muore per sempre.
Francesco Palma
Prossimi incontri

Venerdì 22 Marzo 2013 ore 18:00 – Caffè dell’Ussero – Valeria Serofilli presenta il volume di Marco Righetti Sole nero, Leone Editore 2012;

Venerdì 19 Aprile 2013 ore 18:00 – Villa di Corliano – Valeria Serofilli presenta il volume di Edoardo Penoncini Qui non si arriva di passaggio, Ibiskos editrice 2012;

Venerdì 10 Maggio 2013 ore 18:00 – Caffè dell’Ussero – Valeria Serofilli presenta il volume di Achille Concerto Un re d’autunno, Gioacchino Murat, Leonida Edizioni 2012.

Venerdi 17 Maggio 2013 ore 18:00 — Caffè dell’Ussero — Valeria Serofilli presenta il volume di Caterina Davinio Il sofà sui binari, puntoacapo Editrice 2013.

Cuore di preda: 5 marzo 2013

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5 marzo 2013: “Cuore di preda”

cuore preda 5 marzo

 

Roma – Via del Collegio Romano, 27 – Sala della Crociera

marzo 2013 – Presentazione volume

Queste poesie sono il primo passo per dare voce simbolica all’indicibile. Rendono visibile una violenza tanto più cieca perché non eccezionale, ma quotidiana, comune, consumata tra il decoro delle pareti domestiche o nei luoghi di lavoro, nei rapporti di ogni giorno. Il silenzio delle vittime è stato infranto da quelle che per prime hanno trovato il coraggio di parlare. Il femminicidio è l’olocausto del nostro tempo, come lo è stato nei tempi passati, ma non è più invisibile, relegato alla periferia delle nostre vite. I poeti devono parlare di questo. Le poete lo stanno già facendo”.
L’antologia uscita per le edizioni CFR nel 2012 e che raccoglie testi poetici firmati da numerose ed eccellenti poete contemporanee, corredato dalle opere visive di Fabiola Ledda, verrà presentata martedì 5 marzo 2013 alle ore 17.30 presso il Collegio Romano, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Sala Crociera in Via del Collegio Romano 27.
Interverranno oltre alla curatrice, Maria Concetta Petrollo Pagliarani, Direttrice della Biblioteca di Archeologia e Storia dell’Arte di Roma, Presidente dell’Associazione Amici delle Biblioteche, numerose poete antologizzate e alcuni poeti romani che hanno aderito a questa iniziativa a fianco delle donne per dire basta ai femminicidi. Assieme leggeranno poesie e interverranno sull’argomento.
Gli interventi d’apertura saranno tenuti dalle poetesse Maria Grazia Calandrone, presente nel libro con l’intenso poemetto “Il crollo anchilosato di una cosa” e da Biancamaria Frabotta.

Seguiranno letture e interventi di

Annelisa Alleva (Roma)
Lucianna Argentino
Carlo Bordini (Roma)
Maria Teresa Carbone (Roma)
Marcella Corsi (Roma)
Zara Finzi (Bologna)
Beppe Sebaste (Roma)
Serenella Gatti Linares (Bologna)
Fabiana Grasso (Treviso)
Giovanna Iorio (Roma)
Loredana Magazzeni (Bologna)
Fiorenza Mormile (Roma)
Rossella Or (Roma)
Fabio Orecchini (Roma)
Cetta Petrollo (Roma)
Sally Read (Roma)
Franca Rovigatti (Roma)
Anna Maria Robustelli (Roma)
Francesco Dalessandro (Roma)