presentazioni
IN-CHIOSTRO Giovedì di autori e di libri
Un luogo bellissimo e molti libri di autori che spaziano tra vari generi e tematiche ma sono tutti accomunati dalla verve espressiva e dalla voglia di raccontare il mondo che osservano e immaginano.
Segnalo volentieri l’iniziativa a cura di Elisir, ideata e curata da Manuela Minelli e Vanna Alvaro.
Buona estate e buoni giovedì all’insegna della lettura e del dialogo. IM
IN-CHIOSTRO Giovedì di autori e di libri
Incontri letterari con autori e libri a Borgo Ripa, Lungotevere Ripa, 3 – Roma
Si terranno tutti i giovedì a partire da dopodomani 4 agosto e fino al 29 settembre, con due diversi appuntamenti (18.45 e 20.00) gli incontri con i libri e gli autori chiamati a raccolta da Elisir, in collaborazione con Mondrian Suite, all’interno della suggestiva location che è il chiostro di S. Francesca Romana, ex convento del 1400 sito in Trastevere, nel cuore di Roma.
Otto serate per un totale di venti incontri e trenta autori (l’ultima sera verrà presentato un libro corale realizzato da undici autori italiani), una rassegna culturale che vedrà in scena autori di diversi generi, proprio per offrire al pubblico un panorama letterario diversificato: fiabe e favole, narrativa sociale, romanzi di formazione, saggi, romanzi storici, racconti, poesie, romance, thriller e tanto altro.
Siamo arrivate emozionatissime e assai cariche ai blocchi di partenza – affermano le signore di Elisir, Manuela Minelli e Vanna Alvaro – Lavorando ormai da tanti anni nell’editoria, siamo spinte dalla profonda convinzione che ogni forma d’arte possa e debba essere portata al di fuori dai contesti istituzionali e accademici, per coinvolgere il più ampio pubblico e mettersi al servizio dello sviluppo culturale e della crescita individuale e collettiva della città. E questo luogo magico, nel cuore di Roma, nella Trastevere più genuina e più vera, è sicuramente il luogo migliore che mai potessimo desiderare per la nostra Rassegna In-Chiostro, giovedì di autori e di libri per la quale abbiamo lavorato molto intensamente, proprio per presentare una Rassegna Letteraria capace di dare espressione e visibilità ad autori provenienti da tutta Italia.
Sono molto soddisfatto della collaborazione avviata con Elisir, l’agenzia di Servizi letterari di coloro che, dopo tanto lavorare insieme, sono diventate amiche preziose, Manuela e Vanna, e del programma della maratona editoriale presentato da Elisir – afferma Klaus Mondrian – E saranno serate dense di cultura, in cui tanta bella gente arriverà a Borgo Ripa, e potrà fermarsi a sorseggiare cocktail o anche gustare le nostre specialità gastronomiche, ascoltando poesia e letteratura – gli fanno eco i gestori della location.
Immersa in un vastissimo giardino del cuore di Roma, oggi Borgo Ripa è considerata la location più elegante della zona Trastevere. Ma facciamo qualche passo indietro…Nel 1640 proprio nel cuore di Trastevere, alle spalle di piazza S. Cecilia, sorge un borgo appartenente all’antica dinastia romana dei Doria Pamphilj, che vanta anche un Pontefice, Innocenzo X, conosciuto come gran benefattore. Il magnifico giardino che lambisce le sponde del Tevere, il famoso “Giardino delle delizie”, apparteneva a Donna Olimpia Maidalchini Pamphilj, già cognata del Papa, conosciuta anche per la sua sagacia e furbizia, e soprannominata la Pimpaccia e anche la Papessa, per il suo forte potere e la condotta di vita sopra le righe. Si narra che in quel giardino storico, proprio dove si terrà “In Chiostro, giovedì di autori e di libri”, Donna Olimpia coltivasse ciliegie, prugne e albicocche. Ancora oggi rigogliosi alberi di fico, di limoni, aranci e cespugli di lavanda riparano dal sole e profumano l’aria. Una vera “delizia”, immortalata anche nelle tele del Vanvitelli.
Le attrici Giorgia Locuratolo e Roberta Frascati, in più serate, daranno voce e volto ai personaggi dei libri degli autori, per offrire al pubblico un mini spettacolo teatrale nello … spettacolo letterario.
Tutte le serate saranno riprese da HTO.tv web.
Chiostro dell’ex convento S. Francesca Romana – Lungotevere Ripa, 3 – Roma – Ingresso gratuito
Info: elisirletterario@gmail.com
On the other side of the moon – Cronache di estinzioni
On the other side of the moon
Osservazioni e note di viaggio
su
Cronache di estinzioni
di Lucetta Frisa
Cronache di estinzioni. Si intitola così il libro che vi propongo oggi in questo spazio riservato alle segnalazioni di libri, spesso atipici (per loro merito e nostra fortuna) che ho letto con piacere. Questa rubrica di segnalazioni si chiama “Letti sulla luna”, e, nel caso specifico di questo libro, il luogo in cui idealmente sfogliamo le pagine appare quanto mai adeguato.
Ci siamo estinti, ci dice l’autrice, Lucetta Frisa. Più che una previsione per il futuro, la cronaca è un commento in fieri, se non addirittura un resoconto di eventi che già hanno avuto luogo. Ma immaginiamolo come il commento di una partita. Un match tra la bellezza del mondo e la stupidità umana. Anzi, potremmo sintetizzarla in questo modo: in diretta dallo stadio Azteca, il Peggio dell’Atletico Sapiens Sapiens contro il Resto del Bello del Mondo.
Questo non è tuttavia, è bene chiarirlo, solo un resoconto di eventi catastrofici, disastri ecologici e altre esiziali amenità. È un libro in cui l’autrice si chiede, e ci chiede, se abbia senso continuare ad essere come siamo e a vivere come viviamo.
Una domanda da un milione di dollari, o di talleri, a seconda delle epoche, in quanto è su questo interrogativo che si gioca da sempre il senso del fare poesia. Piera Mattei in una recensione al libro apparsa su “Perigeion” ha scritto: «Cronache di estinzioni è la raccolta poetica di Lucetta Frisa che più ho amato». Al di là delle classifiche, concordo anch’io sul fatto che questo libro abbia concesso a Lucetta di esprimere al meglio la gamma dei temi, dei modi e degli sguardi su sé stessa e sulla vita che le sono cari e consoni.
Ho incontrato Lucetta Frisa in varie occasioni. L’impressione dominante è una solarità assoluta e una grande capacità di dialogo, in grado di mettere a proprio agio perfino i timidi più ostinati. Eppure, nella sua tendenza alla giovialità c’è una parte della mente e del cuore che osserva e annota. Collocata on the other side of the moon, nella parte più silenziosa dei luoghi e dei tempi, la Lucetta cronista estrae il taccuino e scrive. Si appunta gesti, azioni, comportamenti e soprattutto il materiale di base, il combustibile che può accendere un falò nel buio ma anche generare tragicomici incendi: le parole.
Libri, piedi, mani, migranti e cercatori di poesia
John Fante in una lettera al suo editore che gli chiedeva se si considerasse uno scrittore di romanzi e racconti o di poesie gli rispose esattamente così: “I am ambidextrous”.
Venerdì prossimo 19 gennaio, alle ore 18.00, al Caffé dell’Ussero di Pisa, nell’ambito degli incontri di AstrolabioCultura, dialogherò con Luigi Fontanella del suo romanzo Il dio di New York e del suo volume di poemetti e racconti in versi Lo scialle rosso.
Sarà un’occasione per riflettere sulla vexata quaestio: è meglio essere “ambidestri” nel mondo della scrittura, o “fare” solo poesia o solo narrativa?
Sarà un’occasione per parlare di “Gradiva”, la ormai storica rivista letteraria edita da Fontanella, e gli amici presenti potranno proporre in lettura loro scritti, editi o inediti. Leggi il seguito di questo post »
Me l’ha detto Frank Zappa
Digressione Postato il Aggiornato il
ME L’HA DETTO FRANK ZAPPA
“Abbandonate ogni aspettativa o voi che entrate in questi scritti e lasciatevi trasportare nell’assurdo, ne vale la pena!”
Eugenio Finardi
Me l’ha detto Frank Zappa
In uscita il primo libro di Zibba
Zona Editrice
Matisklo Edizioni
Uscirà giovedì 14 novembre “Me l’ha detto Frank Zappa”, raccolta di racconti in forma di dialogo firmati da Zibba. Si tratta del primo libro del cantautore ligure, autore anche per Cristiano De André ed Eugenio Finardi. Proprio quest’ultimo, insieme a Matteo Monforte, ha steso le note introduttive.
Presentato come un autentico esperimento letterario nel quale l’autore lascia fluire il proprio pensiero in completa libertà, fra discussioni su bevande tonificanti al gusto di martello, telefonate ai se stessi del futuro, nani da passeggio stipati in uno zaino, l’esordio letterario di Zibba è vortice di figure appena probabili ma forse proprio per questo iper-reali, comiche e sgangherate anche nella lingua, sempre a cavallo tra l’imitazione del parlato e la sua parodia in cui niente e nessuno viene risparmiato. Fissando su carta i voli del linguaggio parlato Zibba riesce a scoprirne i meccanismi più nascosti, le contraddizioni, gli aspetti più ridicoli. Se poi a tutto questo aggiungiamo una fantasia originale ed un gusto per il nonsense decisamente sviluppato, il risultato non può essere che esilarante. Intricato, complesso, assolutamente spassoso.
Impreziosito a dovere dalle illustrazioni di Matteo Anselmo, “Me l’ha detto Frank Zappa” è attesissimo e già destinato a divenire un “cult” tra i fan della voce degli Almalibre, che potranno scegliere tra la versione cartacea, curata da Editrice ZONA, e il digitale, edito invece da Matisklo Edizioni.
Acquistando una copia del libro, digitale o tradizionale che sia, sarà possibile inoltre scaricare gratuitamente dalla Rete “Live in Poli”, bootleg di cinque brani con Paolo Bonfanti ospite alla chitarra.
Molta curiosità si è accesa intanto attorno ai dialoghi – tratti direttamente dal libro – scelti da Sergio Sgrilli per lo spettacolo teatrale che debutterà domenica 8 dicembre allo Zelig di Milano e metterà in scena le “follie” di Zibba attraverso i siparietti recitati da Alberto Onofrietti e Fabrizio Martorelli accompagnati dalle musiche dal vivo di Zibba, Stefano Cecchi e Stefano Riggi. La scenografia sarà curata dagli allievi dell’accademia Albertina di Torino.
Già in calendario, inoltre, alcune presentazioni che si annunciano altrettanto imperdibili, da Roma a Milano, da Torino a Genova, ognuna accompagnata da un mini live acustico, una performance dell’illustratore e ospiti d’eccezione:
14 novembre – Ubik Savona
Ore 18.00, con intervento di MGZ
15 novembre – Feltrinelli, Genova
Ore 18.00, con intervento di Matteo Monforte e Francesca Baraghini
16 novembre – Libreria dello Spettacolo, Milano
Ore 18.00, con intervento di Sergio Sgrilli
17 novembre – Libreria Cibrario, Acqui Terme
Ore 17.30, con intervento di Fabio Garzero
18 novembre – Feltrinelli, Torino (Piazza C.L.N.)
Ore 18.00, con intervento di Bunna
5 dicembre – Più Libri Più Liberi – Roma
Ore 17.00, con intervento di Roy Paci